Basket: c'è il Nardò, Teramo puoi ancora farcela

TERAMO – (jdf) Bisogna tornare a vincere. Non solo per la classifica, con una salvezza mai messa in dubbio a soli due punti, e con i playoff ancora raggiungibili ma molto difficili; serve all’ambiente e al morale dei ragazzi, che mai quest’anno avevano subito tre sconfitte consecutive, per quanto tra loro molto diverse.

Domani quindi l’occasione, di nuovo a Scapriano contro Nardò, diretta concorrente  on gli stessi 22 punti in classifica del Teramo e reduce dalla sconfitta interna contro Recanati per 82-88. 

I salentini hanno cambiato molto nel corso dell’anno, come dimostra l’inserimento dell’ala grande Zarie, attaccante versatile e d’esperienza; altri punti di forza sono il play Ingrosso, giocatore fisico e se necessario bravo in isolamento insieme al centro Valerio Polonara, rimbalziate affidabile e fratello dell’ex Teramo Achille.

Ha parlato alla vigilia Simone Salamina, che a San Severo si è riscattato dopo un periodo poco brillante: “Le vacanze ci hanno rigenerato, stiamo tutti bene e abbiamo lavorato sodo in settimana per tornare a vincere. Domani – ha proseguito – sarà una battaglia, è un mese che non vinciamo e quindi non ci sono scuse”.

Sulla classifica si esprime così: “In questo momento non dobbiamo guardare né avanti né indietro, mancano tre partite ma al momento l’unica che conta è Nardò”.

Chiusura proprio sui salentini: “Sono una squadra che ha cambiato molto, inserendo giocatori fortissimi per la categoria, ma adesso – ha spiegato – non dobbiamo guardare alle individualità o alla forza complessiva degli altri: sono una buonissima squadra con un buon allenatore, ma dovremo vincere a prescindere da tutto”.