TERAMO – Con la sfilata dei figuranti in rappresentanza dei quattro quartieri storici della città, la consegna del cero e del messaggio della pace, è stata rievocata la Festa della Pace, che nel 1500 celebrava la fine delle guerre fratricide cittadine. Accompagnato dai frati francescani, dal presidente di Teramo Nostra, Piero Chiarini, con la dirigente scolastica del Liceo Delfico, Loredana Di Giampaolo, nelle vesti della paciera, il corteo ha raggiunto dapprima il Santuario della Madonna delle Grazie e poi la Cattedrale, nella cui piazza c’è stato l’incontro con il commissario straordinario Luigi Pizzi al quale è stato offerto il cero della pace. Non è un caso che dopo anni di interrruzione, quest’anno Teramo Nostra, il Comitato Nuovi Quartieri e le scuole Delfico e Di Poppa Rozzi si siano impegnati nell’organizzazione della Festa: cade infatti l’85esimo anniversario dell’incoronazione della Madonna delle Grazie, compatrona di Teramo, che avvenne in piazza Martiri nel 1933. Proprio da oggi comincerà il restauro della statua che in occasione della tradizionale festa di inizio luglio verrà trasferita in Cattedrale dove verrà ripetuto il rito dell’incoronazione.
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