Picchiata con un manico di scopa davanti alla figlia piccola. Il convivente finisce in carcere

TERAMO – Ha subito per anni le violenze in casa del convivente, che la picchiava di continuo, procurandole tumefazioni e contusioni, fin a quando ha deciso di rivolgersi ai carabinieri. Nei confronti di un 70enne di Colonnella sono così scattate le manette, su provvedimento del gip del tribunale di Teramo, Mauro Pacifico, che ha ccolto la richiesta del pm Stefano Giovagnoni. I maltrattamenti andavano avanti da almeno cinque anni e la donna, spesso picchiata dinanzi alla figlia minorenne, era obiettivo di pugni, calci, a volte perfino di lancio di un coltello da cucina, oppure percossa con un manco di scopa o il telecomando della televisione.  Una vessazione cui la vittima ha deciso di porre fine con la denuncia sporta ai militari della stazione di Colonnella che la scorsa notte hanno eseguito il provvedimento restrittivo con le accuse di maltrattamenti in famiglia continuati e lesioni personali. Il 70enne è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno.