Filippo Lucci (Corecom): «Fare sistema tra istituzioni per combattere il cyberbullismo» FOTO

TERAMO – «Fare squadra e rete per essere più efficaci contro il cyberbullismo e le insidie dei sociali. E’ il messagio che il presidente del Corecom Abruzzo e del coordinamento nazionale, Filippo Lucci, intervenendo al convegno su "Fake news e Cyberbullismo" organizzato dal Corecom e dal quotidiano il Centro in collaborazione con la Procura di Teramo. «Attraverso queste iniziative – ha detto Lucci – le istituzioni si incontrano e dialogano insieme per fare sistema. Dal convegno usciamo più consapevoli che bisogna accrescere l’attenzione sui nuovi pericoli della rete». Agli studenti intervenuti nell’Aula Magna del Convitto Delfico, il Corecom – che ha messo in campo inziative come lo sportello della web reputation e del cyberbullismo ma anche una collaborazione con la Polizia di Stato – ha distribuito un manuale che vuole essere un contributo fattivo alla conoscenza e alla formazione dei ragazzi: «Lo strumento della rete è straordinario ma i ragazzi devono conoscerne i pericoli. Noi abbiamo fatto una scelta precisa – ha concluso Lucci -: monitorare questo settore ed essere in prima linea per combatterlo. Credo che l’Abruzzo su questi temi oggi rappresenti un caso che fa “scuola” a livello nazionale». In una sala gremita gli studenti hanno partecipato ad una vera e propria lezione sui pericoli dei nuovi media ed in particolare dei social network. Ai ragazzi sono stati forniti strumenti per evitare di ritrovarsi vittime del cyberbullismo ma anche per essere inconsapevolmente dei bulli che commettono reati tramite la rete. Soprattutto il cyberbullismo è un fenomeno in costante crescita tra gli adolescenti e rappresenta un vero pericolo per giovani e meno giovani. Le vittime coinvolte sono minori in un periodo scolastico. Numerosi i saluti istituzionali che si sono alternati al convegno. Tra gli interventi programmati anche quelli di Pietro Mennini, Procuratore Generale della Corte d’Appello dell’Aquila, Alessandro Iacoboni, Presidente del tribunale di Teramo e Ivana Nasti, Direttore Agcom. Tra i relatori si sono avvicendati, il pm Laura Colica, Roberto Polella, procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minori dell’Aquila e Antonio Guerriero, Procuratore capo di Teramo.