Suona la campanella, ma è per l'evacuazione. Le scuole aderiscono all'iniziativa Assai, alunni preparati in caso di sisma FOTO VIDEO

TERAMO – Undici istituti nella sola città di Teramo, ma tanti altri a Roseto e nel resto di Abruzzo, hanno aderito all’esercitazione di evacuazione organizzata nell’ambito del progetto Sicureza dinamica scuole d’Abruzzo’ dell’Assai e del Comitato Scuole sicure Teramo, con la collaborazione della Cives Protezione Civile e della Croce Rossa. L’iniziativa, a cui hanno dato ampia disponibilità i dirigenti scolastici dei plessi, ha voluto porre l’attenzione sulle prove di evacuazione e di emergenza delle scuole, con l’obiettivo di testare i piani di sicureeza nelle scuole con esercitazioni a sorpresa, coinvolgendo tutto il personale.

«Consapevoli del fatto che per la ricostruzione ci vorranno decenni – ha commentato Leda Ragas, presidente di Assai – abbiamo pensato di agire sulla sicurezza dinamica, e quindi sulle prove di evacuazione, perché una maggiore attenzione al tema della sicurezza nel ‘tempo di pace’ può essere utile a salvare vite umane in caso di calamità».
A Teramo l’intervento dei volontari della Cives Protezione Civile e della Croce Rossa del Comitato locale di Teramo ha permesso anche la simulazione, nella scuola san Berardo, del soccorso a un alunno ferito in classe.
In totale tra Teramo e Pescara, l’esercitazione ha coinvolto oltre 3mila alunni e personale degli istituti.