La Guardia costiera sequestra due quintali di vongole pescate abusivamente

GIULIANOVA – È terminata alle prime ore di questa mattina, con un inseguimento in porto ed il sequestro di oltre 2 quintali di prodotto ittico, un’attività di appostamento e di polizia marittima condotta dal personale del Nucleo Controllo Pesca della Guardia Costiera di Giulianova. I militari erano impegnati nei quotidiani controlli sulla filiera della pesca quando, al rientro in porto di una unità da pesca della locale marineria, si sono accorti di movimenti sospetti; di lì a poco, infatti, una volta agli ormeggi, l’unità è stata raggiunta da un’autovettura che, nel giro di pochi minuti, ha caricato a bordo un ingente quantitativo di prodotto ittico, riprendendo celermente la via di uscita. E’ intervenuto così il personale della Guardia Costiera che, dopo un breve inseguimento, è riuscito a fermare l’auto poco prima che questa uscisse dal porto, ai cui varchi erano posizionate autovetture di servizio pronte a impedirne l’uscita con il carico illecito. I miliari hanno così accertato la presenza a bordo del mezzo di 230 kg di vongole della specie “chamelea gallina”, risultate eccedenti i 400 kg, corrispondente al quantitativo massimo giornaliero autorizzato per il peschereccio verbalizzato (con tre persone d’equipaggio a bordo). L’attività ha così impedito che l’ingente quantitativo di prodotto finisse, privo di documento sulla tracciabilità o sullla zona di raccolta, nella distribuzione al dettaglio.