PIETRACAMELA – Si sono conclusa positivamene alla 4 di questa mattina, nella zona tra Prato Selva e Intermesoli, le operazioni di soccorso di tre ventenni stranieri, due belgi e un francese, dispersi sul Gran Sasso da ieri sera attorno alle 22.30, mentre cercavano di raggiungere il Rifugio del Monte, in questo periodo però chiuso. I tre si erano persi sul sentiero ma avevano matenuto un contatto via cellulare con i carabinieri e i vigili del fuoco del comando di Teramo, attraverso messaggi in inglese, e sono stati rintracciati da una squadra mista di pompieri e uomini del Corpo nazionale di soccorso alpino, nei pressi di Colle Abetone, a quota 1.800 metri di altezza, utilizzando una potente fotoelettrica in dotazione ai vigili. Illuminando il costone della montagna, è stata data la possibilità ai tre giovani – che avevano fornito le coordinate gps del punto dove si trovavano nel bosco – di raggiungere l’area e farsi raggiungere dai soccorsi. I giovani escursionisti sono stati accompagnati a piedi fino a Prato Selva, dopo un’ora di cammino, e affidati ai carabinieri che li hanno trasferiti a Montorio al Vomano da cui, questa mattina, hanno preso un autobus per L’Aquila e da qui fino ad Assergi, dove ieri avevano lasciato la loro auto per intraprendere l’escursione.
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