Si rompe nella notte una condotta Ruzzo a Coste Sant'Agostino: allagamenti e carcere senz'acqua FOTO

TERAMO – Scatta l’emergenza acqua nella zona compresa tra Coste Sant’Agostino e le frazioni di Castrogno e San Pietro ad Lacuum, per la rottura di ua condotta di media pressione dell’acquedotto, verificatasi nella nottata. Il tubo è saltato proprio in contrada Sant’Agostino, nella zona del Campus universitario e ha provocato non soltanto l’allagamento di un’abitazione, della campagna circostante con riflessi anche su via dello Sport (la bretella che collega Scapriano con Colleparco) ma anche lo stop all’erogazione dell’acqua nel carcere di Castrogno, oltre che su un’ampia fetta del territorio dell’hinterland del capoluogo. La rottura si è ‘mostrata’ con l’esplosione di un tombino lungo la strada comunale ai margini di un villino e la forte pendenza del terrreno ha fatto il resto. Sul posto sono intervenuti subito i vigili del fuoco che hanno provveduto a deviare il flusso d’acqua in uscita dal tombino e dalle grate limitrofe ed impedire che il villino interessato dalla cascata subisse maggiori danni, in attesa dell’intervento della squadra della Ruzzo Reti, che ha provveduto alla chiusura dell’erogazione dell’acqua. Questa mattina sono cominciati i lavori di scavo per individuare il punto esatto della rottura sotterranea e provvedere alla riparazione. E’ probabile che l’acqua mancherà per l’intera giornata nelle seguenti località del capoluogo: Colle Castrogno, frazioni Viola, Cannelli e Sciusciano, Scapriano, Coste Sant’Agostino, Colleparco e zone alte di Villa Mosca (Via Aurini), San Pietro ad Lacum.