Sant'Anna chiede al sindaco decoro, recupero della storica piazza e sicurezza. Nella notte danneggiate quattro auto in sosta FOTO

TERAMO – Emblematico l’incontro che il sindaco D’Alberto ha avuto con i residenti del quartiere di piazza Sant’Anna in serata: si è parlato di decoro, di riconsegna della storica centralità della piazza alla citt, soprattutto di sicurezza proprio all’indomani del raid notturno che ha visto il danneggiamento di quattro autovetture in sosta in via Saliceti, nel cuore dell’ex complesso manicomiale di Porta Melatina. Ignoti hanno rotto i finestrini delle macchine parcheggiate, tre di residenti e una di un commerciante, e le hanno ripulite di quanto ci fosse all’interno degli abitacoli. Detto questo, segno del degrado che ormai ci assale un pò in tutta la città, sono state queste le principali richieste che i residenti hanno indirizzato al sindaco, che era accompagnato dagli assessori Valdo Di Bonaventura e Stefania di Padova, e dai consiglieri Lanfranco Lancione e Dario Luciano Di Dario.

All’amministrazione  sono state rappresentate le principali criticità della zona, mettendo a fuoco la situazione della piazza, della quale sono stati denunciati innanzitutto  gli aspetti inerenti l’inadeguatezza dell’arredo urbano, gli schiamazzi di giovani specialmente nelle ore notturne, la pericolosità di alcuni angoli e lo stato di degrado del sito archeologico, ormai inutilizzato. Attenzione richiesta appunto anche sulla sicurezza, in particolare delle vie adiacenti l’intera piazza, con la necessità di rafforzare l’illuminazione e lo stato urbanistico delle stesse vie, intensificando tra l’altro i controlli per impedire a numerosi ‘furbetti’ di aggiare il varco della Ztl entrando dall’arco ‘minore’ in vico delle Recluse.

I residenti hanno consegnato all’amministrazione  un documento nel quale sintetizzano le criticità esposte ma avanzano anche una serie di proposte e suggerimenti per la rivitalizzazione di quello che da sempre viene definito come “il salotto della città” ma che troppo spesso (a detta anche di alcuni dei partecipanti all’incontro), ormai tale non è più.

L’amministrazione ha preso atto delle richieste, e, rimandando ad un prossimo incontro da organizzare in prossimità delle feste natalizie, ha assunto alcuni impegni risolvibili a breve margine di tempo, come ad esempio la verifica dell’impianto di illuminazione per il ripristino delle numerose lampade fulminate, il riposizionamento e la messa a nuovo degli arredi, la messa in sicurezza di numerosi quadri elettrici aperti e danneggiati, la pulizia ad opera della TeAm della piazza.