Coste Sant'Agostino frana: dopo anni partiranno i lavori, il Comune stanzia 750mila euro

TERAMO – Sarà sistemato l’annoso problema del dissesto idrogeologico di Coste Sant’Agostino, a Teramo. Lo ha deciso la giunta municipale, approvando il progetto definitivo per l’intervento di consolidamento e di risanamento. Un intervento atteso da anni, in cui si sono registrati continui smottamenti, con conseguenti ingenti danni a numerose abitazioni costruite nella zona tra l’hotel Michelangelo e la nuova chiesa di Colleparco.  Adesso il Comune vuole sanare o comunque arginare il costante dissesto della zona, aggravatosi negli ultimi anni, per arrestare il fenomeno e prevenire ulteriori peggioramenti.

Il preoccupante stato delle aree interessate dall’intervento, richiede opere di consolidamento nonché di regimentazione delle acque. In particolare lo stato di fatto dalla viabilità di via Di Venanzo, che manifesta iniziali ma visibili segni di movimenti di assestamento sula sede viaria pavimentata, e soprattutto il recupero del piazzale posto al termine della via comunale. La determina della Giunta sana, come detto, una situazione sulla quale negli anni si è registrato di fatto un sostanziale immoblismo, nonostante le pressioni dei residenti e i frequenti smottamenti verificatisi soprattutto in occasione di piogge o eventi temporaleschi. Il progetto prevede la realizzazione di opere che hanno come obiettivo il ripristino e la salvaguardia dei terreni con interventi quali lla sistemazione di paratie di pali, gabbionate e di incanalamento delle acque. L’importo complessivo dei lavori è 750mila euro, ottenuti con un finanziamento regionale e, in parte, con fondi dell’amministrazione.