TERAMO – La cosa più triste dell’abbandono e del degrado della città, soprattutto nei week end, è che quanto vediamo e denunciamo sta diventando parte del nostro vissuto quotidiano, al quale quasi non ci si ribella più. Noi invece crediamo che non ci si possa assuefare, arrendere o peggio restare indifferenti, bensì continuare a denunciare, fino alla noia, quanto esistano concittadini tanto incivili. Le segnalazioni che arrivano alla redazione di emmelle.it sono ogni giorno numerose. Le ultime in ordine di tempo riguardano la pessima abitudine di scambiare la pubblica via, nemmeno poi tanto nascosta, quale pubblico orinatoio. E stavolta a ‘giustificazione’ non c’è manifestazione o Aperstreet che tenga. Si tratta piuttosto di inciviltà cronica e l’aspetto peggiore, se possono essercene di migliori, è che gli autori sono giovani e giovanissimi, dei quali la parte educativa del seme è andato perso nella notte del concepimento. Le immagii sono relative ai bagordi in piazza Sant’Agostino con tanto di angolo rifiuti sulla scalinata della chiesa e il supermercato Tigre di via Capuani dove rifiuti e piscio accompagnano l’alba cittadina.
-
Al Palaska ‘un gol per l’inclusione’, sport in forma mista
Persone con disabilità e normodati insieme in squadra nella giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo TERAMO... -
A Casa del Popolo la proiezione del docufilm ‘Brucia ancora dentro’
Gli antifascisti teramani ricordano gli eventi del delitto del dj Dax a Milano nel 2003 TERAMO... -
Erasmus, l’abbraccio ospitale del Peano-Rosa a 34 studenti francesi
Grande occasione di integrazione culturale con docenti e famiglie a Nereto. Molto partecipato l’incontro al Comune...