Teramo, con l'Albinoleffe pioggia di emozioni; vince, perde infine pareggia (2-2)

TERAMO – Primo pareggio della gestione Maurizi per il Teramo, che recupera a dieci minuti dalla fine una partita strana, in cui i biancorossi hanno gestito il pallino della gara nei primi 20′ minuti, trovando la strada spianata dal gol di De Grazia dopo appena 4 minuti. Nella ripresa l’1-2 dell’Albinoleffe e la rete del definitivo pari di Barbuti, entrato a sostituire Piccioni. Maurizi contava gli infortunati Lewandowski (tra i pali Pacini) e Fratangelo che si è aggiunto al già da tempo fuori Di Renzo. Unica novità in squadra oltre il portiere, Ventola.
Il gol del vantaggio arriva da De Grazia che approfitta di un errato disimpegno della difesa bergamasca. E’ un momento buono per i biancorossi che al 10′ sono pericolosi con Speranza e un minuto dopo con Ventola dopo una bella triangolazione con Bacio Teracino. Gli ospiti fanno le prove con un temibile Kouko al 18′ che conferma un netto recupero dell’Albinoleffe che adesso ha in mano il gioco. Il Teramo prova ad allentare la morsa al 33′ con Bacio che ‘brucia’ in angolo un suggerimento di De Grazia. E’ solo una fiammata perchè si va al riposo sul vantaggio Teramo. La ripresa cambia le carte in tavola, perchè dopo appena 7′ arriva un rigore molto contestato dal Teramo, per il presunto mani di Piacentini. Cosso di Reggio Calabria è inamovibile e dal dischetto Kouko fa pari (1-1). Maurizi mette dentro Barbuti per Piccioni, ma l’Albinoleffe passa addirittura in vantaggio un minuto dopo, al 60′: Sibilli fa un bel numero all’ingresso in area di rigore e mira all’angolino pe trafiggere Pacini (1-2). I biancorossi provano la reazione, Barbuti è tra i più attivi, ma adesso i bergamaschi rispondono colpo su colpo e al 70′ Gelli scheggia la traversa. Maurizi ridisegna la squadra al 72′ quando inserisce Zenuni e Zecca per Spighi e De Grazia, e passa al 3-4-1-2. Lo schema sembra premiare, perchè 10 minuti dopo arriva il pari. Lo segna Barbuti, che èsvelto a ribadire in gol un rimpallo sul secondo palo, dopo la deviazione del portiere ospite in difficoltà sulla botta di Zecca (2-2). Può bastare così tra Teramo e Albinoleffe, giusto il tempo di assistere agli ingressi in campo di Persia per Bacio Terracino e Mastrilli per Fiordaliso.
Il tabellino della gara:

TERAMO: 1 Pacini, 23 Caidi (VK), 6 Speranza (K), 26 Piacentini; 27 Ventola, 20 Spighi (72′ Zenuni), 8 Proietti, 10 De Grazia (72′ Zecca), 2 Fiordaliso (85′ Mastrilli); 11 Bacio Terracino (85′ Persia), 14 Piccioni (59′ Barbuti).
A disp.: 12 Natale, 3 Vitale, 4 Ranieri, 17 Cappa, 21 Altobelli, 24 Mantini. All.: Maurizi.
ALBINOLEFFE (3-5-2): 22 Coser, 13 Mondonico, 4 Gavazzi (K), 29 Sabotic; 7 Gonzi, 8 Agnello, 16 Romizi, 17 Giorgione (46′ Gelli), 24 Ruffini (72′ Gusu); 11 Kouko (72′ Colombi), 23 Sibilli (76′ Nichetti). A disp.: 1 Cortinovis, 14 Stefanelli, 18 Mandelli, 19 Ravasio, 27 Coppola. All.: Alvini.
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria. Assistenti: Dentico e Belsanti di Bari.
Reti: 4′ De Grazia (T), 55′ Kouko rig. (A), 60′ Sibilli (A), 80′ Barbuti (T),
Note: Proietti (T), Caidi (T), Mondonico (A), Ventola (T). Spettatori 1.278. Recupero: 1′pt, 5′st.