Sicurezza e legge di bilancio, domani protesta dei poliziotti del Siap

TERAMO – «La Legge di Bilancio promossa dal Governo del “cambiamento” così com’è concepita ad oggi e viste le cifre che circolano è fortemente deludente per i poliziotti e per tutti gli operatori dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico»: a sottolinearlo è il segretario provinciale di Teramo del Siap, il sindacato appartenenti di polizia, Raffaele Loiacono, che per domattina, assieme al segretario provinciale aggiunto Ennio Falconi, organizza un presidio con volantinaggio dinanzi alla prefettura in corso San Giorgio, contemporaneamente ad altre iniziative simili in tutta Italia. «Risorse finanziarie irrisorie per il rinnovo del contratto di lavoro – spiega Loiacono -, così come sono insufficienti per i decreti correttivi del riordino delle carriere: sperequazioni e mancati riconoscimenti delle anzianità pregresse nelle qualifiche di tutti i ruoli non possono essere sanati da una previsione di spesa di 70 milioni di euro a fronte degli almeno 100 milioni indispensabili. Ancora una volta le donne e gli uomini in divisa costretti a vedere vanificate aspettative? Ancora una volta siamo vittime di annunci e spot elettorali? Il Siap non ci sta». Il presidio sarà allestito dalle 8 alle 13 e vi si alterneranno donne e uomini della polizia di Stato della questura di Teramo che distribuiranno un volantino con il quale si spiegano le ragioni della protesta e della battaglia per la tutela dei diritti reali dei Poliziotti: stipendio e riconoscimento professionale (carriera). «Chiederemo attenzione e sensibilità – conclude Loiacono – perché la Sicurezza è un bene comune e chi è preposto a garantirla DEVE essere tutelato: per il bene del Paese e della democrazia».