Conservatorio Braga e Comune riaprono il percorso per tornare nella storica sede di piazza Verdi

TERAMO – Progettazione esecutiva e gara per la ristrutturazione della sede storica di piazza Verdi del Cionservatorio, credito vantato dalo stesso nei confronti del Comune e rapporti di collaborazione istituzionali: sono stati questi i tre punti discussi nel corso dell’incontro che questa mattina, nella sede dell’Istituto Braga, in via Noè Lucidi, ha messo di fronte il sindaco Gianguido D’Alberto e il presidente del Cda, Lino Befacchia, accompagnati dall’assessore alla Cultura Luigi Ponziani, dal Presidente del Consiglio comunale Alberto Melarangelo e dalla Presidente della commissione Cultura, Martina Maranella, il direttore Federico Paci e il direttore amministrativo, Massimiliano Michetti.

Per quel che riguarda la ristrutturazione della sede, il sindaco ha ricordato che è già disponibile un apposito finanziamento dai fondi per il sisma (superiore a 5 milioni di euro attribuito con l’ordinanza numero 56 dell’USR) e che entro la settimana verrà nominato il Responsabile unico del procedimento, il quale avrà il compito di avviare la macchina burocratica che consentirà quindi la partenza della progettazione e successivamente dei lavori.  Sul fronte del credito che l’Istituto vanta nei confronti del Comune, c’è stata ampia disponibilità da parte degli amministratori del Braga ad accogliere le ipotesi giuridiche ed amministrative che consentano l’individuazione della soluzione. La questione sarà affrontata dagli uffici comunali e le soluzioni sottoposte al Braga. Infine, la collaborazione nell’attività culturale: l’assessore Ponziani, concordando con il concetto epresso dal sindaco sulla centralità della politica culturale rappresentata dal Conservatorio, ha proposto di avviare iniziative da inserire in una progettualità, nella quale coinvolgere anche la Fondazione Tercas.