Strette di mano e porchetta di Campli per il via alla campagna di Quaresimale FOTO

TERAMO – Tra i primi candidati a scendere in campo per le prossime elezioni regionali di febbraio, il primo ad aprire una sede elettorale come fu anche il primo sindaco d’Abruzzo a vestire i colori e i programmi della Lega di Salvini. L’ex sindaco di Campli, Pietro Quaresimale, si mette decisamente avanti sul programma tagliando il nastro della sua sede elettorale, in via Carlo Forti, a due passi da corso San Giorgio a Teramo. Un bagno di folla con tanto di porchetta originale camplese, per aprire un «centro di incontro e di confronto con i cittadini e i simpatizzanti della Lega», come ha detto ai tanti intervenuti. La candidatura di Quaresimale alla Regione si fa forte della sua esperienza di sindaco di un Comune che ha dovuto affrontare le emergenze, che lo stesso ex primo cittadino ha ricordato nelle vesti di padrone di casa: «A Campli abbiamo raggiunto molti obiettivi durante la consiliatura, nonostante la frana, il terremoto, la neve e l’ingresso tra i borghi più belli d’Italia è l’ultimo in ordine di tempo». E proprio questa esperienza camplese vuole trasferirla in regione, dove «il turismo soffre tantissimo – ha aggiunto -, non riusciamo a valorizzare le nostre bellezze nonostante le distanze irrisorie tra le colline, le montagne e il mare. Cambiare rotta e ridare all’Abruzzo un ruolo che merita»- Quanto alla nuova esperienza con la Lega, Quaresimale risalta la scelta di adesione fatta quando le percentuali non erano quelle attuali e rileva «il lavoro di radicamento sul territorio, con un partito che sta crescendo anche su Teramo che – si è detto sicuro – darà un notevole impulso alle prossime elezioni regionali»