San Nicolò, rapinatore solitario all'enoteca: senza armi prende i soldi e travolge una commessa

TERAMO – Rapina senza armi e senza colpo ferire in pieno centro a San Nicolò, oggi pomeriggio. Attorno alle 17.30 un giovane con il volto coperto e con i guanti alle mani, è entrato nell’enoteca dell’azienda San Lorenzo lungo la nazionale e si è diretto verso la cassa, mentre le due commesse presenti nel negozio erano rimaste impietrite. Con fare molto deciso, anche se è sembrato molto nervoso, l’uomo ha scassinato il cassetto dove c’erano i soldi e si è impadronito dell’incasso, prima di dirigersi verso l’uscita. Secondo una prima ricostruzione è stato allora che una delle due donne ha cerecato di frapporsi tra lui e l’uscita, ma per tutta risposta è stata spintonata e fatta cadere a terra dal rapinatore che ha subito guadagnato la porta per scomparire lungo la nazionale. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra volante della Polizia di Stato di Teramo, cui poi si sono aggiunti i colleghi della squadra mobile coordinati dal vicequestore aggiunto Roberta Cicchetti. Sono state raccolte le testimonianze delle due commesse presenti al momento della rapina che hanno riferito che l’uomo non fosse armato nè di taglierino o coltello o pistola. Gli investigatori indagano per individuare l’autore del colpo, molto probabilmente un giovane italiano, forse della zona. A questo scopo saranno utili anche le immagini delle telecamere degli impianti di videosorveglianza dei negozi vicini. Secondo una prima stima il bottino arraffato dal rapinatore ammonterebbe a poco più di 1.300 euro in contanti.