I candidati presidente della Regione siglano il "Patto per le donne"

TERAMO – La Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, questa mattina a Pescara, ha proposto ai candidati Presidenti della Regione un "Patto per le donne" che è stato sottoscritto da tutti e quattro i candidati: Marco Marsilio, Sara Marcozzi, Giovanni Legnini e Stefano Flajani. Il lavoro è frutto della collaborazione con le associazioni di categoria e le CPO territoriali; anche quella della Provincia, ha fornito il suo contributo con un una proposta sugli "Orari flessibili e compatibili con gli impegni familiari per le donne impegnate in politica". In rappresentanza della Provincia la consigliera delegata alle Pari Opportunità, Ambra Foracappa e Marilena Adreani (CPO Provincia e presidentessa della CPO del Comune di Giulianova). Il “Patto per le donne” si propone di contribuire a superare le criticità ricercando e producendo nuove soluzioni e valorizzando le buone pratiche esistenti in un’ottica di trasformazione culturale e attraverso la creazione di una nuova rete comunitaria mutualistica e solidale in grado di accogliere le istanze concrete delle donne.
Questo ambizioso progetto di “rete" potrà divenire per il futuro una piattaforma working in progress, raccogliendo le istanze di tutte le categorie di associazioni e organismi che si occupano a vario titolo di politiche di genere, e divenire quindi uno strumento strutturato ed utilizzabile come apporto di idee a supporto dell’amministrazione regionale.
L’idea, mutuata dagli Stati Generali delle Donne, movimento che in Abruzzo è rappresentato da Rosaria Nelli e a livello Nazionale da Isa Maggi, ha trovato con questo Documento, presentato a tutti i candidati alla carica di Presidente di Regione alle prossime elezioni regionali in Abruzzo, la formula adeguata per dare spunti e riflessioni su tematiche e problematiche che riguardano le donne e non solo.
Il Documento, chiamato “Patto per le Donne”, è stato stilato con l’ausilio di tante professioniste, associazioni e organismi operanti sul territorio, il cui contributo è stato dettato dall’esperienza maturata nel confronto quotidiano con le peculiari esigenze del mondo femminile. Pertanto, maturando la consapevolezza che occorrono politiche ad hoc, la Commissione pari opportunità si fa portavoce di tutte le esigenze emerse.