'Macchine precipitose': all'ipogeo la storia delle auto, sul Corso le auto della storia

TERAMO – Il Cast, il Club automoto storiche di Teramo, ha scelto proprio il capoluogo teramano, lì dove la storia dell’automobilismo abruzzese ha tracciato il solco di una tradizione importantissima sul piano nazionale, per presentare in anteprima il libro “Macchine precipitose – da Ferrati a Trulli nel mito dell’eterna corsa in avanti”. Si tratta di una lavoro a più mani, voluto dagli autori Francesco SantuccioneGiorgio D’Orazio, Paolo Martocchia e Paolo Smoglica, che interverranno sabato 27 aprile, alle 18, a Teramo nel corso della presentazione alla Sala Ipogeo su invito del presidente dell’ACI di Teramo, e del Cast, Carmine Cellinese. 
Il volume si configura come una vera e propria storia commentata del motorismo abruzzese storico e moderno ripercorrendo le tappe dal Marchese de Sterlich, il nobile teramano definito come “pilota volante” fino ad arrivare ai campioni dei giorni nostri Gabriele Tarquini e Riccardo Ponzio. “Si tratta di un prestigioso volume – commenta Cellinese – scritto da autorevoli appassionati e che viene presentato in anteprima a Teramo, per rendere definitivamente tributo e gloria a quelli che sono stati e sono tuttora, i grandi protagonisti dell’automobile in Abruzzo: dal Marchese Volante appunto, a Berardo Taraschi, icona assoluta da Teramo fino a Tokyo, dalle gesta della Coppa Acerbo alla Formula 1 di Jarno Trulli".
La presentazione del libro è in programma all’Ipogeo dalle ore 18, ma il Cast dà appuntamento ai teramani e agli altri visitatori per una speciale mostra di veicoli storici e turistici in Corso San Giorgio già a partire dalle ore 16. Data l’importanza di questa epopea motoristica, il presidente dell’Aci e del Cast Teramo Carmine Cellinese, tiene a ringraziare particolarmente il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e gli assessori della sua Giunta, che in questi giorni hanno lavorato in maniera collegiale per contribuire all’evento sotto il profilo logistico e organizzativo insieme all’Aci. All’appuntamento di sabato 27 settembre, oltre agli autori, al saluto delle autorità, e del presidente Carmine Cellinese, è previsto anche un contributo del rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola e di quello emerito Luciano D’Amico.