Oggi l'assemblea dei soci TeAm per la designazione del futuro presidente: c'è un trio in pole

TERAMO – Potrebbe essere quella di oggi la riunione giusta per conoscere la designazione del sindaco Gianguido D’Alberta del professionista che poi ricoprirà il ruolo di nuovo presidente della Teramo Ambiente. Si tiene in seconda convocazione l’assemblea dei soci che oltre ad esaminare il bilancio della partecipata dovrà ratificare la revoca di Pietro Bozzelli e l’indicazione del suo successore. Sempre che il rappresentante della parte privata, il curatore fallimentare dell’Enertech, Marco Basaglia, si presenti all’assemblea. Come di consueto sarà in collegamento in videoconferenza per dare validità alla riunione: in caso contrario, il sindaco avrà più tempo per sciogliere le ultime titubanze sul chi individuare tra i 25 curricula validi (una 26eiesima domanda era incompleta) prevenuti in risposta al bando di selezione. Ieri sera in una riunione di maggioranza poco affollata, il primo cittadino ha reso nota la rosa circoscritta a sei nomi, tra i quali potrebbe scegliere. Potrebbe perchè non è ancora escluso che voglia scegliere tra le proposte ufficiali: a sorpresa la scelta potrebbe ricadere su qualcuno finora non noto. I sei nomi della rosa in realtà sono quelli che hanno il richiesto requisito della precedente esperienza in una società partecipata. Ecco dunque in corsa, anche un pò a sorpresa, l’ex amministratore delegato TeAm sostituito con Pietro Pelagatti, Luca Ranalli, Sergio Saccomandi, già amministratore Enertech e liquidatore della Gran Sasso Teramano, Andrea Di Biagio, funzionario della Asl di Teramo e già della Provincia, Vincenzo Iacobelli, Alessandro Conforti e Luca Zaccagnini. E’ su quest’ultimo che si concentrano i rumors dei favori del pronostico: ingegnere 39enne aquilano, dipendente della Ecolan di Lanciano, collaboratore a contrato dal 2006 al 2014 in Regione con il settore Servizio gestione rifiuti. Rimarranno agli archivi della selezione per la designazione in TeAm gli altri curricula tra i quali quelli di nomi noti come quelli di Paolo Albi, Domenico Bucciarelli, Vittorio Crocetti.