Escono con il materassino con il mare agitato: un 15enne torna a riva, l'altro no. Trovato il costume sugli scogli, ricerche sospese FOTO

GIULIANOVA – Sono state sospese in serata le ricerche di Mohamed, il 15enne di origini marocchine, residente a Teramo, del quale si sono perse le tracce in mare da poco prima delle 13 di questa mattina, nel tratto tra gli chalet Marilù e Arlecchino a Giulianova Lido. Dopo il ritrovamento sugli scogli del molo nord del costume a pantaloncino del minorenne, sono ritenute quasi nulle le speranze di poterlo ritrovare in vita, considerato anche il fatto che il giovanissimo extracomunitario non sapesse nuotare. Alle ricerche, scattate attorno alle 15, hanno partecipato un elicottero della guardia costiera, che ha messo in acqua anche una motovedetta, oltre ai vigili del fuoco e alle squadre Opsa della Croce rossa, con sommozzatori, moto d’acqua e due gommoni. Le ricerche riprenderanno domattina all’alba e saranno concentrate nella zona dei moli del porto di Giulianova. A dare l’allarme era stato il connazionale coetaneo con il quale il minorenne si era allontanato da riva a bordo di un materassinio, nonostante il mare Forza 3. Entrambu si sono trovati in difficoltà quando il materassino si è rovesciato, facendoli finire in acqua. Mentre però l’amico è riuscito in qualche modo a raggiungere la riva e a mettersi in salvo, Mohamed non è riuscito a salvarsi dalla furia delle onde e molto probabilmente è stato sbattuto contro gli scogli del vicino molo del porto giuliese. La notizia della sciagura in mare si è sparsa in poco tempo anche a Teramo dove il giovanissimo era conosciuto, studente della scuola media Zippilli e da poco sottoposto a un intervento cardiochirurgico presso il reparto teramano del Mazzini.