Blitz dei Nas e dei vigili del fuoco al 'Riviera': chiuso per irregolarità il fenomeno dell'estate giuliese

GIULIANOVA – Fa notizia il provvedimento di chiusura dei Riviera, la discoteca all’aperto sulla spiaggia di Giulianova, vera tendenza dell’estate giuliese e non solo, sempre stracolma di giovani, negli appuntamenti musicali che partono dal tardo pomeriggio. Proprio ieri, in una delle giornate più affollate, il blitz dei carabinieri del Nas di Pescara, della compagnia di Giulianova, dell’Ispettorato del Lavoro, dei vigili del fuoco, della Asl di Teramo. Il locale non ha nemmeno aperto, sollevando la protesta (e la curiosità) dei tantissimi arrivati per ballare e divertirsi. A quanto riferiscono i carabinieri, i controlli delle forze dell’ordine avrebbero evidenziato una lunga serie di irregolairtà, dalla sicurezza (ombrelloni disseminati sulla spiaggia per corpire frigoriferi e registratori di cassa con cavi elettrici ‘volanti’), alla somministrazione di bevande effettuata in luoghi non autorizzati, due lavoratori in nero (elevata un’ammenda di 7.500 euro) e locali adibiti a cucina non idonei con insetti infestanti e altro. Per il momento il locale, su disposizione della Asl, è stato chiuso a tempo indeterminato: non potrà riaprire fino a quando i titolari non avranno eliminato tutte le irregolarità rilevate. E sui social corrono proteste e commenti, e molti sono quelli che invocano controlli anche agli altri chalet: secondo molti, infatti, dietro alle ‘visite’ ispettive si celano delazioni e denunce anonime di stabilimenti concorrenti.