TERAMO – Una stretta nei controlli sulla movida notturna sulla fascia costiera, in particolare sulla costa teramana, viene chiesta dal prefetto di Teramo, Graziella Patrizi, nell’ambito di un rafforzato sistema di prevenzione. In vista del Ferragosto, il rappresentante di Governo ha diramato una specifica direttiva ai sindaci della provincia teramana, con la richiesta di garantire il diritto alla sicurezza non solo rispetto ai fenomeni di criminalità organizzata e terrorismo, ma anche in rapporto alle manifestazione di criminalità diffusa nei contesti urbani con maggior degrado sociale, dei comportamenti e dei fenomeni di maggior allarme sociale. Il prefetto auspica un proficuo coordinamento tra forze di polizia e mondo del volontariato, servizi sociali e associazioni di assistenza: il tutto dovrà tradursi in un rafforzamento dei servizi delle polizie locali, anche con specifico riferimento alla prevenzione della incidentalità connessa alla mobilità notturna dei giovani, associato a mirati servizi di carattere amministrativo sulla regolarità degli esercizi pubblici e al rilevamento dell’infortunistica stradale, fenomeno che è particolarmente rilevante nel periodo estivo lungo la fascia costiera.
-
In ricordo di Teschione, una ‘fumogenata’ al vecchio Comunale
Uno dei tifosi simbolo della Curva Est verrà ricordato domani in occasione del trentennale della sua... -
Al Mazzini nasce l’ambulatorio di riconciliazione
E’ disponibile per chi è assistito da centri fuori regione e che ha bisogno di prescrizioni... -
Ente Porto, Ferrante si dimette dalla presidenza
In una nota spiega le motivazioni dopo le recenti polemiche: “Garantire serenità alla campagna elettorale giuliese”...