La metà (e anche meno) degli ammessi ai concorsi della Asl: ma per il traffico sono sempre tanti FOTO

TERAMO – L’assalto non c’è stato, perché all’appello ha risposto metà degli ammessi aspiranti amministrativi e (1.031 su 2.180), nel pomeriggio, un terzo di quelli che concorrono per fare i tecnici delle prevenzione nei luoghi di lavoro (208 su 661). Tuttavia, almeno al cambio dei partecipanti, attorno alle 14, il numero è stato tale che il traffico ha risentito di qualche problema. Su tutto ha influito la concomitanza dei lavori per gli asfalti in viale de Gasperi, laddove si innestava il serpentone di autovetture che proveniva da Scapriano, e per giunta anche all’ora di punta.
Al palazzetto la rodata organizzazione della Asl, forte dell’esperienza maturata a Pesaro il 16 gennaio dello scorso anno, quando si presentarono in oltre 4mila al concorsone per infermieri, ha garantito la riuscita dell’evento. L’azienda stavolta ha voluto svolgere le prove a Teramo, per evitare disagi, per ottimizzare i costi e mantenere in zona un indotto indubbiamente importante, con la due giorni di selezioni. Chi non voleva (e poteva) utilizzare l’auto per raggiungere il Palaskà ha usufruito di un comodo servizio con 4 bus navetta che hanno fatto la spola dalla stazione ferroviaria e dal terminal autobus di piazzale San Francesco. I controlli e il check-in dei candidati sono stati condotti senza intoppi, sotto lo sguardo attento di 12 addetti della Vigilantes Group e 53 dipendenti delle strutture amministrative della Asl di Teramo, che hanno verificato alla perfezione tutte le operazioni del concorso, alla presenza del direttore generale facente funzioni, Maurizio Di Giosia. 
Ovviamente, la ridotta partecipazione rispetto al numero dei candidati ammessi, risulta favorevole a chi si è presentato, perchè ha aumentato le possibilità di ammissione alla prova vera e propria: saranno infatti 250 gli amministrativi che saranno ammessi (per 11 posti) e 100, quindi poco più di un terzo dei 280 presenti oggi, per 9 posti da tecnico della prevenzione.
Domattina si replica: alle 9:30 è il turno delle ostetriche e se la previsione, e il rapporto di ieri, verranno rispettati, dovrebbero presentarsi in circa 2-300 dei 598 ammessi (per 2 posti). Nel pomeriggio l’ultima pre-selezione, quella per tecnico sanitario di laboratorio biomedico: gli ammessi qui sono 595 e si ‘litigano’ 3 assunzioni.