Addio a Valfrido, ex economo del Ruzzo: solo la malattia lo aveva staccato dai ragazzini del Teramo

TERAMO – Si terranno domattina, giovedì 24 ottobre, alle 10:30, nel Santuario della Madonna della Grazie i funerali di Valfrido Di Mattia, già economo del Ruzzo, che si è spento all’età di 78 anni dopo una breve malattia. La sua vita oltre il lavoro, è stata legata a doppio filo con la Teramo calcio, dove aveva rivestito per anni diversi ruoli da quello di componente e presidente del collegio sindacale, a quello di dirigente attivo e sempre disponibile, che si dstingueva per la pacatazza del carattere e la grande signorilità. La sua passione per la società biancorossa, che lo conobbe tra i suoi sostenitori già ai tempi della sede in via Delfico, lo hanno portato a contribuire in ogni modo all’attività del club, dal quale soltanto la malattia lo ha staccato: Valfrido, che qualche decennio fa era stato anche accompagnatore della prima squadra del Teramo, era impegnato nel settore giovanile dove aveva portato la sua esperienza. Era infatti dirigente accompagnatore della formazione under 14 della Biancorossi Teramo 1913 quando, nella primavera dello scorso anno, fu costretto a lasciare il suo impegno dopo aver scoperto la malattia. In camera ardente la Teramo Calcio ha deposto i simboli della passione calcistica del suo dirigente, una sciarpa e un gagliardetto che lo accompagneranno per sempre. In queste ore sono molti gli attestati di partecipazione al lutto che hanno raggiunto la famiglia di Valfrido, alla moglie Rita e il figlio Carmine e ai quattro carissimi nipoti.