Liceo Scientifico Einstein, trasferimento delle classi al Comi rinviato al 20 gennaio FOTO

TERAMO – Rinvio per il trasferimento di metà del Liceo Scientifico Einstein da via Sturzo nel ristrutturato istituto Comi. Lo spostamento nella nuova ‘casa’ di viale Bovio, previsto da oggi, slitta infatti al 20 gennaio. E’ questa la data ufficiale in cui 12 classi della attuale sede centrale e altre 3 di quella distaccata (dietro al Comi), prenderanno posto nelle spaziose e illuminate aule che la Provincia mette a disposizione nel piano di ristrutturazione complessivo degli istitituti scolastici superiori della città. A regime, saranno in totale 21 le classi dello Scientifico che faranno scuola in viale Bovio, 25 quelle che resteranno in via Struzo in attesa che si completi l’abbattimento e la ricostruzione della palazzina posteriore al Comi. E’ la dirigente scolastica Clara Moschella a gestire in prima persona il complesso spostamento delle classi: "Dieci giorni in più – ha detto la preside dell’Einstein – ci servono per facilitare e accompagnare il trasferimento, per completare non solo quanto necessario sotto il profilo della sicurezza e dell’allestimento delle aule, ma anche per aiutare i docenti, le famiglie e gli stessi studenti, rispetto a un trasferimento epocale che coinvolge la sfera organizzativa e anche quella affettiva. Servono per facilitare e accompagnare, cioè, Per noi sarà importante innanzitutto recuperare il senso di identità. Perchè un luogo, prima ancora di essere un luogo fisico e geografico è un luogo antropico, per cui per me era importante evitare lo spacchettamento del Liceo Scientifico". Per questo motivo, lunedì 20 gennaio i docenti entreranno nel canonico orario delle 8:15 per prendere ‘possesso’ dei nuovi spazi (che conosceranno mano a mano in questi giorni compatibilmente con le lezioni), mentre gli studenti lo faranno due ore più tardi (alle 10:30). La dirigente scolastica ha anticipato che è allo studio anche una soluzione sugli orari che evitino la sovrapposizione con l’ingresso e l’uscita della confinante scuola media Zippilli: sono infatti facilmente immaginabili i riflessi sulla gestione della viabilità nella zona, considerando gli aumentati flussi di traffico nelle ore di punta.