Prati di Tivo è tornata all'anno zero: senza neve e con i cannoni fuori uso. Gli operatori chiedono chiarimenti

PIETRACAMELA – Si scia in tutta Italia, Abruzzo compreso, in una stagione che sta regalando giornate di sole difficilmente ripetibili. Si scia dappertutto, tranne che ai Prati di Tivo. Eppure questa doveva essere una stagione come mai negli ultimi anni, almeno sotto il profilo della tempistica. E’ vero manca la neve, ma non è questo il problema. Anzi, non sarebbe stato un problema se l’impianto di innevamento artificiale, uno delle poche cose che erano state montate e recuperate, non può funzionare perchè è senza acqua. Lo avevamo denunciato oltre un mese fa, il 4 dicembre ({site_url}Prima-pagina/Cronaca/Prati-di-Tivo-si-aspettano-la-neve-e-il-Natale-per-aprire-Ma-scoppia-la-grana-dell-acqua-per-i-cannoni/11-49076-1.html) ma le ultime rifiniture, come ci avevano spiegato, avevano distolto l’attenzione da quello che sarbbe diventato, vedi oggi, un problemone. L’Asbuc avrebbe autorizzato l’utilizzo ma le procedure burocratiche rallenterebbero il definitivo ‘ok’ per riattivare il sistema (tra l’altro l’impianto non è montato perchè la pompa nel frattempo era stata rimossa e ‘nascosta’). 
Ai Prati sono di nuovo preoccupati e l’atmosfera idiliiaca che sembrava aspettasse soltanto una abbondante nevicata per diventare indimenticabile, è quasi già un ricordo. Gli operatori si sono riuniti per discutere di questa paradossale situazione, in cui sembra di essere tornati indietro ai vecchi annosi problemi, nonostante investimenti e spese con notevoli iniezioni di denaro pubblico. E nel corso della riunione si è anche scoperto che il problema non è rappresentato soltanto dai cannoni senza acqua: sembra infatti che, ad oggi, anche in caso di una nevicata non tutti gli impianti potrebbero aprire, a causa dei ritardi nella consegna dei lavori. Il sistema anti valanga noto con il nome tecnico di O’Bellx (costato un milione di euro), è ancora inutilizzabile perchè mancano le frequenze – anche se ai Prati dicono che sono arrivate nelle ultime ore… -. Gli alberghi sono aperti, i ristoranti pure, i bar anche, ma la stagione non è mai partita sotto il profilo dell’utilizzo degli impianti: gli operatori hanno chiesto di incontrare al più presto il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura, per capire cosa è successo e cosa sta accadendo.