TERAMO – Oltre una sessantina di richieste di intervento ancora in coda da parte dei vigili del fuoco in tutta la Provincia di Teramo a causa del vento. Lo scirocco che imperversa dalle prime ore del mattino – e che sono preludio al peggioramento meteo previsto in serata-nottata sul Teramano -, sta provocando danni un pò dappertutto, flagellando alberi, tetti, strutture pubblicitarie, buttando a terra arredi urbani e motorini negli stalli di sosta. Attorno alle 13:30 gli agenti della Polizia locale sono dovuti intervenire in via Maestri del Lavoro (nel tratto che da via De Gasperi porta allo Smeraldo) per interrompere momentaneamente il traffico veicolare per la caduta di un albero in mezzo alla carreggiata. Analoga situazione, ma senza interruzione della viabilità, si è verificata in via Arno, mentre un grosso rischio è stato corso sul centralissimo corso San Giorgio, questa mattina, per la caduta di alcuni coppi dal tetto della Prefettura. Per fortuna nessun passante è stato colpito.
In provincia sono state interessate ampie aree del territorio, con i comuni dell’entroterra maggiormente colpiti, come Campli, Castelli, Colledara, Tossicia, Montorio e Isola del Gran Sasso. I vigili del fuoco del Comando di Teramo hanno operato, principalmente, per rimuovere manti di copertura da edifici, alberi e rami pericolanti, ma anche per mettere in sicurezza antenne ed altri elementi pericolanti. Inoltre sono in corso due interventi per incendi di sterpaglie in località Abete Mozzo di Torricella Sicura e Villa Petto di Colledara. Per l’incendio di Abete Mozzo, che interessa un’ampia zona difficilmente raggiungibile dalle squadre a terra, è stato richiesto il supporto di un Canadair. Inoltre una squadra del Distaccamento di Roseto è stata impegnata in un incendio di materiali di risulta nei pressi di un mobilificio a Giulianova.
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