Quaresimale, era una boutade: ci ripensa… non lascia più la Lega, "mai venuta meno la fiducia in D'Eramo e Salvini"

TERAMO – "La fiducia nei confronti della Lega, del commissario regionale Luigi D’Eramo e del segretario federale Matteo Salvini non è mai venuta meno. Pertanto ho deciso, all’esito del positivo confronto con i vertici regionali, di restare nel partito, convintamente". Lo ha dichiarato il capogruppo in consiglio regionale della Lega, Pietro Quaresimale, che nel pomeriggio di domenica scorsa con una nota improvvisa e dai toni molto duri aveva annunciato l’addio al partito con il passaggio al gruppo misto. Da quel momento è partita una lunga trattativa che ha coinvolto anche i vertici nazionali del partito, al termine della quale Quaresimale è tornato sui suoi passi.
"Ci sono state delle incomprensioni – dichiara Quaresimale – che, però, abbiamo chiarito insieme al commissario regionale D’Eramo durante il colloquio avuto nel pomeriggio. Non esiste più, pertanto, alcuna ragione per abbandonare il partito nè tantomeno il ruolo di capogruppo".
"Accolgo con soddisfazione – dice Luigi D’Eramo – la posizione del nostro capogruppo. La Lega è un partito aperto al confronto: raccogliamo con prontezza gli stimoli di Quaresimale e riprendiamo il cammino politico ed amministrativo svolto in questo primo anno di Regione".