La prefettura avverte: attenti alle truffe con la scusa di tamponi o test per il Coronavirus

TERAMO – La psicosi da Coronavirus torna utile da sfruttare per i malviventi che ogni giorno tirano a campare cercando qualche vittima da colpire. Anche il mondo dei truffatori si è aggiornato ai tempi ed è di oggi l’allerta diramata dalla prefettura di Teramo sul rischio che anche in provincia di Teramo vengano attuati tentativi di truffa a danno degli anziani da parte di falsi operatori della Asl o di Associazioni di volontariato.
E’ stato infatti segnalato che in altri territori tali soggetti chiedano di entrare in abitazioni private per effettuare a domicilio tamponi, test o accertamenti sanitari gratuiti, connessi alla diffusione del Coronavirus.

"Premesso che nessuna attività simile è in atto sull’intero territorio nazionale da parte del Servizio Sanitario Nazionale – scrive la prefettura -, si invitano i cittadini a diffidare di chiunque si spacci per personale sanitario, medico o paramedico, e a segnalare tempestivamente alle Forze di Polizia (112 – 113) ogni tentativo di intrusione nelle proprie abitazioni. Inoltre, attenzione alle fake news. La Polizia di Stato ha segnalato la diffusione tramite social media e chat di messaggi falsi, le cosiddette fake news, sull’andamento dell’emergenza e sulle misure adottate, che generano allarme ingiustificato. A questo proposito, la Polizia invita i cittadini a non condividere eventuali messaggi di allarme ricevuti e segnalarli tramite il sito della Polizia postale e delle comunicazioni. Per informazioni e aggiornamenti sull’evoluzione della situazione e sulle relative disposizioni sono attivi il numero di pubblica utilità 1500 e i numeri verdi regionali. On line e in rete sono consultabili i siti web e gli account social istituzionali ufficiali".