Studente bullo 15enne finisce agli arresti: spaccia 'maria' a scuola, rapina coetanei e tenta un'estorsione ferendo un ragazzo

TERAMO – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Teramo, diretti dal maggiore Luigi Vaglio, hanno arrestato uno studente 15enne teramano, già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di l’Aquila, per rapina estorsione e lesioni personali aggravate.
Le indagini svolte dai carabinieri di Teramo e Giulianova hanno permesso di appurare che il 15enne, nel periodo da giugno a novembre 2019, si era reso responsabile di due episodi di detenzione ai fini di spaccio di circa 60 grammi di marijuana, di cui uno all’interno dell’istituto scolastico frequentato dal giovane a Teramo, due rapine a Giulianova, nel corso delle quali l’odierno arrestato si impossessava rispettivamente di una piccola somma di denaro ad un coetaneo e di una collanina in oro ad un ragazzo appena maggiorenne, a cui nell’occasione provocava lesioni a volto e al corpo; e infine un tentativo di estorsione avvenuto a Mosciano Sant’Angelo, quando nel tentativo di farsi consegnare denaro contante, provocava lesioni personali al volto e al corpo ad altro minorenne.
Il giovane bullo è stato affidato in regime di arresti domiciliari a una struttura protetta dell’Aquilano.