Emergenza Coronavirus, contagiati anche due sindaci della zona rossa

TERAMO – Vincenzo D’Ercole di Castiglione Messer Raimondo ed Ernesto Piccari di Montefino. Sono i due sindaci della zona rossa della Val Fino risultati positivi al Coronavirus. Per giorni, con mascherine e misure di sicurezza hanno aiutato i concittadini, mandato avanti l’amministrazione dei loro territori, interagito con i livelli superiori di governo, affinché nella Valle del Fino fosse istituito un presidio rafforzato per il contenimento del virus. Sempre in prima linea, ora sono loro a pagare il prezzo più alto, con la positività al tampone Covid 19.

 

D’ERCOLE. «Cari concittadini – scrive il primo cittadino di Castiglione Messer Raim ondo ai concittadini – Come ben sapete, nella nostra vallata il rischio del contagio è il più alto di tutta la regione, motivo per il quale è stata definita Zona Rossa. Sono giorni difficili, in cui ognuno di noi se non resta a casa rischia di prendere il Coronavirus. Purtroppo, neanche io sono stato risparmiato e proprio questa mattina ho avuto l’esito del tampone che è risultato positivo. I miei spostamenti sul territorio sono stati fatti con tutti i dispositivi di protezione individuale, ma d’ora in avanti continuerò ad occuparmi di questa emergenza sul mio territorio da casa, evitando di esporre al rischio contagio altre persone. Sto bene ma è necessaria la quarantena. Vi mando un caloroso saluto ricordandovi, oggi più di ieri, che è fondamentale #RestareACasa».

 

PICCARI. Positivo al tampone del Covid 19 anche Ernesto Piccari, sindaco di Montefino, uno dei sei comuni della Val Fino sigillati dalla zona rossa. Il primo cittadino è a casa con la febbre, in “quarantena”.  I due sindaci hanno incassato la solidarietà del primo cittadino giuliese, Jwan Costantini: «Non hanno lasciato soli i cittadini nemmeno per un secondo – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – li abbiamo visti scendere in strada, a fianco ai volontari e questo gli fa onore, come a tutti quei sindaci che, seppure spesso disarmati, stanno combattendo come leoni. Hanno dovuto fronteggiare da soli questa emergenza, tentando di tutelare le loro comunità, che purtroppo hanno dovuto fare i conti con l’ostilità di questo temibile virus, avendo dovuto anche piangere le morti di alcuni cittadini. A loro va tutta la stima e il sostegno, mio e dell’intera amministrazione comunale di Giulianova, con l’augurio che possano guarire presto e tornare a combattere a fianco dei cittadini».

 

LE PAROLE DELL’ANCI. A parlare è Gianguido D’ALberto, sindaco di Teramo e presidente regionale Anci: «Altri due nostri Sindaci Vincenzo D’Ercole di Castiglione Messer Raimondo e Ernesto Piccari, dopo il Sindaco di Penne Mario Semproni, sono risultati positivi. In questa guerra collettiva degli operatori sanitari, dei volontari di protezione civile, dei tanti lavoratori che garantiscono lo svolgimento delle funzioni pubbliche e private essenziali e delle Istituzioni, i Sindaci sono, ognuno nella propria trincea, a combattere cercando con tutte le loro forze di sconfiggere un nemico invisibile. Sono il volto che i concittadini cercano per avere una indicazione, una parola di conforto e speranza, un punto di riferimento. Vincenzo ed Ernesto non si sono risparmiati nel loro ruolo, in prima fila nel far sentire la loro voce affinché si tutelassero con misure drastiche le popolazioni della Val Fino.
Voglio esprimervi a nome di Anci Abruzzo e di tutti i Sindaci abruzzesi la nostra vicinanza, il nostro calore, il nostro conforto in questa ulteriore battaglia che siete chiamati a dover affrontare. Non siete soli e non siamo soli, con il vostro esempio che ci dà nuova forza per affrontare il compito così prestigioso ma anche così oneroso di essere primi cittadini a servizio delle nostre comunità».