Maltempo, riaperte in giornata 40 strade danneggiate su 42 segnalate

TERAMO – Lavoraccio della Provincia sulle strade danneggiate dal maltempo, con 40 riaperture in giornata su 42 interventi segnalati: smottamenti, frane, alberi caduti, sottopassi allagati. Le situazioni più critiche si sono registrate nell’area fra Castellalto, Cellino e Morro d’Oro. In montagna, in molti punti, la careggiata è stata invasa dai massi. Ed è la provinciale 42 che collega Montorio alle frazioni di Santa Lucia e San Giorgio che rimane chiusa proprio per il pericolo di caduta massi. Rimane chiusa anche, ma potrebbe essere riaperta già domani, la provinciale 10 in località Villa Maggi, nel comune di Mosciano Sant’Angelo dove si è verificata un’esondazione – circoscritta – del Salinello.

 

"Ci sono stati momenti nei quali abbiamo temuto per il livello dei fiumi ma fortunamente nel corso della giornata la situazione è andata migliorando – affermano i consiglieri delegati alla viabilità, Lanfranco Cardinale e Gennarino Di Lorenzo – insieme alle squadre dell’ente hanno lavorato dieci ditte del Piano Neve, presenti su tutti e quattro i nuclei stradali: una circostanza che ha consentito interventi tempestivi.  La questione della provinciale 42, a Montorio, la affronteremo con calma domani con una valutazione accurata del problema. Villa Maggi quasi certamente sarà riaperta domani".

 

Questa mattina c’è stato anche il sopralluogo al ponte di Castelli: per ora si conferma il senso unico alternato e una limitazione al traffico pesante.

 

FONDI DALLA REGIONE.  La Regione Abruzzo ha sottoscritto una convenzione con tre Comuni del cratere sismico per interventi di consolidamento, risanamento e riduzione del rischio idrogeologico. Gli interventi sono cinque in totale, per un importo complessivo di 3.052.935 euro. A Montorio al Vomano 167mila per il consolidamento e risanamento idrogeologico in via Settembrini e 485.200 euro per il consolidamento e risanamento idrogeologico nella zona sud della frazione di Leognano. A Isola del Gran Sasso 600mila euro per la riduzione del rischio idrogeologico nella frazione di San Massimo e 500mila euro per il risanamento idrogeologico della strada Isola – Fano a Corno. A Torricella Sicura 1.300.735 euro per il risanamento del dissesto idrogeologico nella frazione di Borgonovo. "Anche in un momento così difficile a causa dell’emergenza non dobbiamo dimenticare quegli interventi necessari per il buon andamento delle comunità locali – ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio – si tratta di contributi straordinari a favore di tre comuni del cratere sui quali incombe il rischio idrogeologico e che vanno ad aggiungersi ad altri già concessi nel corso del 2019. Tutto ciò significa consegnare ai sindaci la possibilità concreta di risanamento idrogeologico di un territorio martoriato dalle calamità oltre alle ricadute occupazionali in un momento di difficoltà. La Regione Abruzzo sta imprimendo una forte accelerazione alle procedure che rallentavano i finanziamenti, grazie alla collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e i comuni interessati".