Il Coc di Teramo tuttofare: risolta anche l'odissea di un commerciante teramano che doveva tornare dalla Germania

TERAMO – E’ sempre più decisiva la funzione svolta dal Centro operativo comunale di Teramo in questa emergenza Coronavirus. Spesso sostituendosi anche alla stessa struttura sanitaria (che a Teramo si è mossa con gravissime carenze a cui tardivamente si è cercato di mettere riparo) l’ufficio allestito al Parco della Scienza, coordinato dal consigliere comunale Berardo De Carolis e diretto dal vicesindaco Giovanni Cavallari, sta arrivado dappertutto, fornendo supporto per la consegna della spesa, dei farmaci, dei pc alle trutture scolastiche e agli studenti a casa, perfino per il supporto psicologico. E’ di queste ore il ringraziamento pubblico che arriva da un noto commerciante, Antonio Panichi, da quasi un anno emigrato per lavoro in Germania, che ha voluto rendere giusto riconoscimento al sindaco Gianguido D’Alberto e allo stesso Cavallari, per aver rivolto il suo problema personale di trovare una sistemazione per la quarantena, volendo rientrare in Italia e a Teramo. Avendo interrotto il suo rapporto di lavoro in Germania proprio per ricongiungersi alla famiglia che vive a Teramo, Panichi (componente della storica famiglia di commercianti prima nel settore ortofrutticolo poi nella piccola e media distribuzione) ha chiesto aiuto per il rimpatrio e per la successiva sistemazione in autoisolamento come previsto dalle norme. Non ha trovato rispose nè dai alcuni politici che conosce tantomeno dal consolato italiano a Stoccarda. Ma ha trovato immediata soluzione ed assistenza dal Comune di Teramo, proprio grazie all’efficienza organizzativa del Coc. Per lui come per un altro concittadino che aveva la stessa necessità, non sussistendo le condizioni nell’abitazione famigliare per isolarsi dal resto del nucleo di congiunti (tra i quali alcuni a rischio come gli anziani), la struttura comunale ha trovato la soluzione con un alloggio presso una struttura ricettiva selezionata dal Comune dopo una manifestazione di interesse. Un teramano ha così potuto riavvicinarsi alla famiglia, in un momento di particolare difficoltà per lintera comunità locale, grazie al Coc: un altro punto a favore di questa efficiente realtà.