Le Fiamme Gialle sequestrano oltre 3mila litri di liquido igienizzante

TERAMO – La Guardia di Finanza di Teramo ha sequestrato 3.258 litri di liquido igienizzante in tre attività del Teramano, tra Bellante, Pineto e Sant’Egidio alla Vibrata, denunciando i titolari per frode in commercio, nell’ambito dei controlli nei confronti di esercizi commerciali che vendono prodotti antisettici/disinfettanti (ipoclorito di sodio o varechina), largamente richiesti in questo periodo di emergenza pandemica.

I finanzieri hanno individuato tre imprese che avrebbero messo in vendita, complessivamente, 4.504 confezioni di prodotti antisettici/disinfettanti che pur riportando sulle etichette esplicative la dicitura “Antisettico e Disinfettante” e il pittogramma della croce di colore rosso, risultavano prive dell’autorizzazione del Ministero della Salute. 

BELLANTE. A Bellante, la Compagnia di Giulianova ha rinvenuto e sequestrato 240 flaconi di prodotto igienizzante da 800ml che sull’etichetta riportavano la dicitura “disinfettante” (quindi, commercializzato come prodotto biocida), in assenza dell’autorizzazione del Ministero della Salute.

PINETO. A Pineto, invece, i militari della Tenenza di Roseto degli Abruzzi, hanno controllato un impianto di produzione e stoccaggio di prodotti sanificanti risultati, dopo una prima verifica, privi dell’autorizzazione del Ministero della Sanità. Nell’occasione, sono stati sequestrati 2.449 litri di liquidi antisettico/disinfettante (ipoclorito di sodio), contenuto in 1.181 confezioni.

SANT’EGIDIO. A Sant’Egidio alla Vibrata, i Finanzieri della Tenenza di Nereto, dopo aver denunciato il responsabile di un’azienda che aveva prodotto e messo in vendita, in assenza delle necessarie autorizzazioni del Ministero della Salute, 23.530 confezioni di gel “disinfettante”, vendute prevalentemente ad una società austriaca, sono riusciti attraverso l’esame dei documenti di vendita ad individuare e sequestrare 3.083 flaconi da 20ml di “gel emolliente disinfettante” e 935 etichette adesive descrittive, distribuiti, per la successiva vendita, ad aziende della provincia.

La normativa per il liquido igienizzante prevede che i prodotti che vantano in etichetta un’azione di disinfezione sono classificabili come prodotti biocidi e possono essere posti in commercio solo dopo aver ottenuto una specifica autorizzazione alla commercializzazione da parte del Ministero della Salute o della Commissione Europea.