È morto don Igor Di Diomede, parroco di Castelnuovo e responsabile della Caritas

TERAMO – Lutto nella Diocesi di Teramo ed Atri per la morte di don Igor Di Domede, 41enne parroco di Castelnuovo Vomano e responsabile della Caritas diocesana cittadina, ordinato sacerdote il 17 settembre del 2006. 

Tutta la Diocesi teramana, e in particolare la parrocchia di Castelnuovo Vomano e l’Ufficio per la Pastorale della Carità di cui era direttore, si sono strette in preghiera al capezzale del giovane parroco, che all’inizio di febbraio era stato ricoverato in coma in gravissime condizioni all’ospedale "Mazzini". Il parroco di Castelnuovo aveva accusato in malore nella sua abitazione poco prima di dire la messa ed era stato trovato privo di sensi in bagno.

Subito soccorso, era stato accompagnato in ospedale e qui sottoposto a un delicato intervento chirurgico alla testa. L’intervento, condotto dall’equipe di neurochirurgia, è riuscito e don Igor aveva lasciato l’ospedale una decina di giorni dopo. 

 

Il serata la diocesi di Teramo e Atri, con il vescovo Lorenzo Leuzzi, ha diffuso una nota sulla moarte del giovane parroco:

«Oggi martedì 28 aprile, nel primo pomeriggio, dopo una gravissima patologia neoplastica, il Signore ha chiamato accanto a sé il nostro caro don Igor Di Diomede. 

 

Docile allo Spirito e amante della vita, forte e umile, era nato a Giulianova il 9 aprile 1978. Cresciuto a Notaresco, ha maturato la sua vocazione anche grazie al movimento dei focolari, conosciuto in parrocchia. Frequentata la facoltà di medicina veteriniaria presso l’università di Teramo, è entrato in Seminario a Chieti ed è stato ordinato prete il 17 settembre 2006. Già vice parroco a San Nicolò a Tordino e parroco a Poggio Umbricchio, San Giorgio e Macchia Vomano (nel comune di Crognaleto) e successivamente a Valle San Giovanni (nel comune di Teramo), Casanova, Elce, Faieto, Padula, Pagliaroli (nel comune di Cortino) e Fioli (nel comune di Rocca S. Maria), da 6 anni era stato trasferito alla parrocchia di Castelnuovo Vomano (nel comune di Castellalto). Era direttore della Caritas diocesana da 10 anni.

 

«Don Igor ci affida una grande responsabilità: con il suo sorriso e con la sua semplicità ci ha indicato la via della carità vissuta in silenzio – afferma il nostro vescovo, monsignor Lorenzo Leuzzi – e mi ha sempre incoraggiato e sostenuto a portare avanti il progetto di allargare gli orizzonti della Carità».

 

È morto in un momento difficile per la nostra Italia e per tutto il mondo e questo ci impedirà di accompagnarlo – come avremmo voluto – con la celebrazione eucaristica e delle esequie. Nei prossimi giorni il vescovo, in forma strettamente privata, benedirà la sua sepoltura.

 

Il cordoglio dell’intera diocesi va alla mamma Lina, al fratello Simone e alla sua famiglia. La comunità parrocchiale e diocesana, attraverso la preghiera personale, lo affida al Signore che ha vinto la morte ed accoglie, per sempre, chi ha sperato in Lui.