TERAMO – Evidentemente deve aver dato fastidio a qualcuno oppure c’era bisogno di pagare la… tassa di affissione, se lo striscione dedicato ai veri eroi, medici e infermieri dell’ospedale Mazzini, comparso ieri matina all’ingresso dell’ospedale, è stato rimosso all’istante. Nello scatto di un lettore di emmelle.it, il momento in cui la scritta di elogio e incoraggiamento a chi si è speso, nonostante l’elevato rischio, per la salute dei pazienti ricoverati in questo difficile perioco, viene rimosso. Il fatto ha suscitato polemiche, e via social si susseguono le forti critiche alla decisione di rimuovere lo striscione della Casa del Popolo: si sarebbe potuto rimuovereevitare di rimuoverlo, per evitare che l’Azienda sanitaria teramana, già nell’occhio del ciclone – e anche sotto inchiesta della magistratira per via dei pesanti casi di contagio tra medici e infermieri -, venga travolta ancora una volta da critiche negative su proprio operato. In attesa di auspicabili giustificazioni su quanto accaduto da parte dei vertici aziendali, è qui il caso di rinnovare il grande plauso all’operato di medici e infermieri del Mazzini, il cui impegno e sacrificio si spera non venga dimenticato al passare dell’emergenza. Esattamente come Casa del Popolo ha voluto ricordare con il proprio striscione: «Sarete dimenticati, non da noi. Sacrificio, dignità e passione. Vi saremo grati in eterno. Forza Ragazzi, sconfiggete questo virus!».
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