Accoltellato per vendetta dalla donna che aveva violentato

Terzo arresto nelle indagini sull’aggressione al parco di via Patrizi a Roseto: la vittima era uno stalker

ROSETO – Era stato accoltellato e ferito gravemente dalla sua ex convivente, che voleva vendicare un anno di violenze e soprusi subiti. Sulle prime sembrò un episodio di cronaca come un altro, verificatosi all’interno del parco comunale di via Patrizi, a Roseto: le indagini, hanno fatto venire alla luce il movente del fatto di sangue, che adesso hanno fatto passare la vittima di quella aggressione per il un truce stalker.

Le manette ai polsi di T.A., 38enne rosetano, sono scattate questa mattina: i carabinieri della stazione di Roseto, si sono presentati nella comunità terapeutica Ama-Aquilone di Ascoli Piceno e gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina, tentata violenza sessuale, atti persecutori, lesioni personali aggravate e violazione di domicilio.

Reati e violenze commesse sulla 41enne ex compagna straniera, che lo scorso 3 maggio, assieme all’attuale uomo, l’aveva aggredito nel parco pubblico con una mazza da baseball. Proprio la donna, in particolare, l’aveva anche accoltellato procurandogli gravissime lesioni che costrinsero T.A. a un delicato intervento chirurgico.

Sono state le indagini avviate dopo quel fatto – e l’arresto della coppia di aggressori per tentativo di omicidio – a far scoprire agli uomini della stazione di Roseto e del Nucleo Operativo di Giulianova, un quadro di violenze e abusi che T.A. aveva messo in pratica sulla ex compagna per circa un anno, dall’agosto 2019 a pochi giorni prima dell’aggressione.