Controlli movida: sanzione e sequestro di pesce al Bagni Riviera

Giovani assembrati e senza mascherina e 50 chili di prodotto ittico igienicamente non in regola

GIULIANOVA – E’ strato sanzionato per il mancato rispetto dell’ordinanza regionale numero 74 che impone il distanziamento e l’utilizzo della mascherina per tutti i presenti il Bagni Riviera, al termine del ‘controllo straordinario’ interforze di ieri pomeriggio.

Lo chalet, meta di moltissimi giovani, è stato controllato in un servizio congiunto della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dell’Ufficio Circondariale Marittimo e della Polizia Locale della città, per i profili di competenza secondo le intese scaturite dalla riunione tecnica che si è tenuta in Questura lo scorso 24 luglio, sotto la direzione di un Funzionario della Questura.

Nel corso del controllo sono stati sequestrati anche 50 chili di pesce “per carenza di condizioni igieniche” come cita il comunicato della questura.

Con le unità cinofile dei Carabinieri e della Guardia di Finanza sono state effettuate a campione anche ispezioni dei molti giovani presenti ed è stato rinvenuta una modica quantità di marijuana gettata in terra prima della perquisizione.

Numerose le sanzioni al Codice della Strada per parcheggi abusivi di autovetture e motoveicoli che intralciavano il transito di pedoni e con riflessi sulla stessa circolazione stradale.

Secondo quanto riferisce la questura di Teramo “è in corso di verifica il possesso delle prescritte autorizzazioni anche del personale di supporto ausiliario, quali i cosiddetti ‘buttafuori’. I controlli volti al rispetto del distanziamento sociale, a fini di tutela della salute pubblica, proseguiranno anche nel prossimo periodo negli esercizi di pubblico ritrovo e divertimento ubicati sulla fascia costiera della provincia”.