Covid aumento costante: altri 15 nuovi contagi

Positivi attuali a quota153 (+13), 3.435 dall’inizio della pandemia

TERAMO – In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3.435 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo, dall’Università di Chieti e dal laboratorio dell’ospedale dell’Aquila.

Rispetto a ieri si registrano 15 nuovi casi.

DIMESSI E RICOVERATI. 20 pazienti (+1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 132 (+12 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

DECESSI E GUARIGIONI. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 472 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2.810 dimessi/guariti (+2 rispetto a ieri, di cui 10 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 2800 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 153, con un aumento di 13 unità rispetto a ieri.

TAMPONI. Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 133.345 test.

DISTRIBUZIONE DEI CASI. Del totale dei casi positivi, 268 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+8 rispetto a ieri), 858 in provincia di Chieti (+13 rispetto a ieri), 1.635 in provincia di Pescara (+4 rispetto a ieri), 642 in provincia di Teramo (+1 rispetto a ieri), 27 fuori regione e 5 per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza (-11 rispetto a ieri). Al netto dei riallineamenti legati all’accertamento delle provenienze dei positivi dei giorni scorsi, i casi di oggi fanno riferimento alla provincia dell’Aquila (8), alla provincia di Pescara (5), alla provincia di Chieti (1), alla provincia di Teramo (1).

Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità