Migranti a Civitella: contagiata la metà (e tutti asintomatici). Domani tampone agli operatori e vigilanza fissa

Il prefetto riunisce il Comitato sicurezza. Allestita una tenda e inviate mascherine

TERAMO – Si è svolta nel primissimo pomeriggio odierno la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata dal Prefetto Angelo de Prisco, per fare il punto della situazione al CAS (Centro Accoglienza Straordinaria) di Civitella del Tronto, dopo aver appreso in mattinata la notizia che 24 migranti del Bangladesh (tra cui 7 minorenni tra i 15 e i 17 anni), recentemente ospitati nella struttura con altre 26 persone, sono risultati positivi al Covid-19.

Presenti alla riunione, in collegamento Skype, oltre alle Forze dell’ordine anche il Presidente della Provincia, i sindaci di Teramo e di Civitella del Tronto, il Referente del Servizio Emergenza della Regione Abruzzo, il Direttore Generale della Asl ed il referente gestore del CAS.

Nella circostanza è emerso che sotto il profilo sanitario sono stati attivati tutti i Protocolli prescritti per il contenimento del contagio; i migranti risultati positivi sono tutti asintomatici e sono stati isolati, in regime di quarantena, dal resto degli ospiti, anche tenuto conto che la struttura è costituita da più moduli abitativi; nella mattinata di domani saranno sottoposti a tampone tutti gli operatori della stessa, che sin dal primo giorno di ospitalità, hanno attuato rigorosamente le misure di precauzionali previste (Dispositivi di protezione individuale, distanziamento dagli ospiti).

Sotto il profilo della sicurezza la struttura – si legge nella nota della prefettura di Teramo -, distante dal Centro abitato, sinora sottoposta ad un dispositivo di vigilanza rinforzata da parte delle Forze dell’ordine, sarà dalla mattinata di domani presidiata con modalità di vigilanza fissa esterna nell’arco delle 24 ore, fino a cessate esigenze; la Regione, a seguito di specifica richiesta della Prefettura, ha già reso disponibili, a supporto delle attività degli operatori delle Forze dell’ordine impegnati, i necessari Dispositivi di protezione individuale, nonché una tenda ed un bagno chimico“.

La riunione di oggi – ha dichiarato il Prefetto – ha fatto emergere tra tutte le Istituzioni interessate un’ampia condivisa disponibilità ad affrontare con decisione e responsabilità le azioni necessarie per mantenere in sicurezza la struttura di accoglienza. Civitella del Tronto è una splendida realtà culturale del nostro Paese, non solo della provincia di Teramo, un punto di riferimento del turismo di qualità. La sicurezza dei cittadini e dei tanti innamorati d’arte che la frequenteranno in questo periodo di vacanza, rappresenta un obiettivo prioritario”.