E’ agosto ma del Cas di aprile e maggio non c’è ancora traccia

La denuncia del Comitato inquilini Erp: “Famiglie in gravissima difficoltà”

TERAMO – Ancora ritardi nell’erogazione del contributo di autonoma sistemazione alle famiglie sfollate. Lo segnala il Comitato inquilini Erp. Secondo quanto riferisce, dal 23 luglio la Struttura di Missione per il Superamento delle Emergenze di Protezione Civile ha disposto il pagamento del Cas dei mesi di aprile e maggio a favore dei Comuni che ne hanno fatto richiesta e che risultano in regola con la rendicontazione delle spese sostenute: “Ad oggi – dicono gli inquilini del Comitato – non abbiamo ancora la certezza sui tempi di esecuzione dei mandati di pagamento da parte del Comune di Teramo e purtroppo raccogliamo ogni giorno richieste di aiuto di famiglie in evidente stato di difficoltà. In un momento storico delicato nel quale quotidianamente sentiamo parlare di sostegno economico globale ai popoli colpiti dalla pandemia, ancora una volta abbiamo la sensazione che gli sfollati siano stati lasciati indietro; a quasi quattro anni dal sisma tutto ciò è inaccettabile ed è lecito pensare che ci si adoperi fattivamente per cercare di accelerare le procedure per l’erogazione dei contributi