Asfalti nelle frazioni, ecco il piano: si parte a settembre con 4 ditte e un milione di euro

Il territorio diviso in quattro zone. Poi toccherà a via Po e via Cona. Il grosso dei lavori nel 2021

TERAMO – Adesso tocca alle frazioni ‘godere’ della sistemazione delle strade, con i nuovi asfalti. Il milione di euro preventivato dal Comune (700mila euro dal bilancio appena approvato e 300mila da una permuta con fine di manutenzioni) verrà riversato in una gara attraverso sistema Mepa che entro l’autunno porterà nuovi manti nelle frazioni. Ma attenzione: come sottolineato dal sindaco Gianguido D’Alberto e dall’assessore Valdo Di Bonaventura, si procederà per interventi più impellenti prima di ampliare il lavoro nei primi mesi del 2021.

“E’ la notizia che sognavo di dare da tempo – ha dichiarato Di Bonaventura – perchè le frazioni negli anni sono state penalizzate e soffrono una situazione di grande disagio sotto il profilo della sicurezza della viabilità e del decoro. Adesso andiamo finalmente incontro alle loro esigenze”.

Il sindaco ha ribadito “la centralità delle 43 frazioni nel nostro obiettivo programmatico: mai in questa città c’è stata pianificazione degli interventi sulle manutenzioni e gli asfalti. E’ il secondo anno che lo facciamo perchè è un nostro obiettivo. Il prossimo passo saranno le viabilità di accesso, via Po e via Cona, ma anche la Provincia deve cominciare a svolgere il suo ruolo con le strade provinciali che hanno bisogno di interventi significativi”.

Il programma di interventi prevede la suddivisione in quattro zone, ciascuna affidata ad una ditta. La zona 1 è quella di Cavuccio, Villa Ripa, Frondrola, Rocciano, Rapino, Valle San Giovanni e Valle Soprano (131mila euro); la zona 2 con Contrada Mezzanotte, Villa Vomano, Forcella, Sparazzano, Miano, Bivio Miano, Ponte Vezzola, Scalepicchio, Contrada Terrabianca, Carapollo, Villa Rossi di Sardinara (217mila euro); la zona 3 con Viola, Cannelli, Sciusciano, Castrogno, via Manthonè, Villa Rupo, Garrano Alto, Putignano, Strada comunale Castrogno Campiglio, Villa Gesso, contrada Zaraca di Secciola e Piano Lenta (178mila euro), la zona 4 con Poggio Cono, Saccoccia, Villa Turri, Sant’Atto, Coll Santa Maria, Varano, Villa Tofos, Nepezzano, Villa Schiavoni, Villa Marini, Colleatterrato Alto e Colleatterrato Basso (173mila euro).

Con i soldi della permuta i lavori interesseranno San Nicolò a Tordino, contrada Galeotti, San Pietro ad Lacuum (e strada per Varano), ancora Colleatterato Basso (la strada cosiddetta del Pastificio Di Antonio) e Alto.

L’assessore Di Bonaventura ha assicurato che il Comune affronterà la difficile situazione, non più rinviabile di via Cona, assieme a via Po e piazza Martiri Pennesi.

Ascolta l’assessore Valdo Di Bonaventura