L’occhio attento dei velivoli del Roan della Finanza scopre 180 piante: arrestato l’albanese-guardiano
TERAMO – Centottanta piante di marijuana, di circa 3 metri e mezzo di altezza media, in piena fioritura e pronte per essere raccolte, qsono state scoperte dai militari della Guardia di Finanza del Comando di Teramo, scovate dall’occhio attento degli elicotteri del Reparto operativo aeronavale di Pescara. E’ stata infatti la ricognizione aerea a permettere ai militari del Roan pescarese di svelare la piantagione, nascosta lungo l’argine del fiume Salinello nel comune di Tortoreto.
I finanzieri sono arrivati fino alla coltivazione attraverso un percorso impervio, percorribile soltanto a piedi, in mezzo a una rigogliosa vegetazione, scelto apposta per rendere il meno accessibile possibile il prezioso appezzamento di terra. Il blitz è stato anticipato da un appostamento che ha permesso di seguire le mosse di un cittadino albanese che aveva il compito di accudire le piante, alle prime ore del mattino, per inaffiarle e seguirne la crescita.
La piantagione di cannabis, opportunamente sradicata dal terreno e l’attrezzatura utilizzata per la coltivazione, composto da un generatore di corrente silenziato, pompa ad immersione e tubi, sacchi con litri di terriccio fertilizzante, sono state sequestrate: il prodotto stupefacente ricavato dalla piantagione, una volta seccato e trinciato, avrebbe fruttato, sul mercato illegale, oltre 200mila euro.
Il cittadino albanese è stato tratto in arrestato in flagranza di reato e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Teramo, alla quale dovrà rispondere dei reati di produzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.