Il commercio volta pagina, tanti marchi storici abbassano la saracinesca

La Nuvoletta, Regalcasa, Medori e Wall Street: non è sempre questione di crisi

TERAMO – C’è chi lo fa perché c’è la crisi e costa meno non proseguire, chi non ha ricambio generazionale ed è costretto a passare la mano, chi invece lo fa per scelta perchè vuole “godersi quello spicchio di vita che ancora resta“. Sta di fatto che marchi storici del commercio cittadino abbassano le saracinesche, decretando la fine di un ciclo, di una ‘epopea’ cittadina dei negozi grandi firme.

Insegne storiche come La Nuvoletta in corso San Giorgio, che ha vestito generazioni di bimbi, Dino Regalcasa, tra via Savini e piazza Verdi, dove non c’è stato matrimonio che non abbia ‘aperto’ liste nozze, Medori confezioni in via Cameli, abbigliamento mèta fissa di tanti teramani, e anche Wall Street, in via Muzii, accessori di abbigliamento: sono negozi che tra qualche giorno non ci saranno più, portando con sè la tradizione di un commercio al minuto che ha costituito l’ossatura del boom economico di questa città.

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