Teramo detta legge a Monopoli: 2-0 dopo 20′ per un blitz che mancava da 36 anni

La squadra biancorossa ancora una volta determinata in avvio: reti di Ilari e Costa Ferreira

MONOPOLI – Un’altra partenza decisiva per il Teramo, che diversamente da Bari (dove aveva segnato subito e poi aveva subito il ritorno dell’avversario) a Monopoli segna due gol nei primi venti minuti e guida con sagacia la sua partita, portando a casa il risultato e la seconda vittoria del torneo in tre giornate.

E’ la lotta su ogni pallone che fa di questo Teramo di avvio campionato una squadra temibile e molto, molto concreta. L’avvio è stato come quello di Bari, anzi Ilari ha incornato e mandato alle spalle del portiere dal corner in un tempo ancor più breve dal fischio d’inizio: il cronometro segnava un minuto e 7 secondi. L’1-0 ha subito indirizzato la partita, con i biancorossi molto più convinti delle proprie potenzialità diversamente dallo scorso anno quando, su questo campo, conobbe una sconfitta di quelle più pesanti sotto il profilo tattico e del gioco.

E invece il Teramo al 18′ ha anche raddoppiato. La pressione a centrocampo ha messo Bombagi in condizione di presentarsi al limite dell’area portandosi dietro tre giocatori: ha fintato il tiro per appoggiare invece sulla sinistra dove Costa Ferreira ha potuto prendere la mira e infilare il portiere all’angolino basso alla sua destra.

Al 25′ è Lewandowski a neutralizzare in angolo la conclusione di Piccinni appena entrato in area ed è questo il primo tiro verso la porta dei pugliesi. Sul taccuino non ci sono occasioni degne di nota fino al 58′ quando Bombagi ‘pesca’ sottoporta Pinzauti che in spaccata costringe alla parata bassa Pozzer. I pugliesi giocano una partita decisamente diversa da quella dello scorso anno e l’ultima emozione arriva ancora dal Teramo, anche se al… contrario: in un disimpegno all’87’ Diakitè rimedia il rosso diretto per fallo su avversario lanciato verso una chiara occasione da rete: sulla punizione di Giorno la palla muore alta sulla traversa e sancisce la vittoria del Teramo che su questo campo mancava dal 1984.

MONOPOLI (3-5-2): 12 Pozzer, 15 Sales, 14 Giosa (39′ 13 Bastrini, 73′ 29 Guiebre), 3 Mercadante (K); 31 Tazzer (48′ 19 Antonacci), 10 Paolucci, 4 Giorno, 8 Piccinni, 11 Zambataro; 18 Marilungo (73′ 9 Montero), 7 Starita (73′ 23 Samele). 
A disp.: 22 Menegatti, 1 Oliveto, 5 Arena, 16 Fusco, 24 Nina, 25 Vassallo, 28 Santoro. 
All.: Scienza.

TERAMO (4-2-3-1): 22 Lewandowski, 18 Lasik, 23 Diakite, 33 Iotti, 3 Tentardini; 6 Arrigoni (K), 21 Santoro; 20 Ilari (85′ 17 Di Francesco), 10 Bombagi (Vk), 8 Costa Ferreira (70′ 28 Viero); 11 Pinzauti (61′ 7 Mungo).
A disp.: 1 Valentini, 4 Trasciani, 9 Cappa, 25 Birligea, 27 Di Matteo, 32 Bunino, 33 Iotti.
All.: Paci.

Arbitro: sig. Andrea Bordin di Bassano del Grappa.
Assistenti: sigg. Pragliola di Terni e Buonocore di Marsala.
Quarto uomo: sig. Castellone di Napoli.

Marcatori: 2′ Ilari, 19′ Costa Ferreira.
Ammoniti: Santoro (T), Bastrini (M), Lasik (T), Mercadante (M), Sales (M), Arrigoni (T), Montero (M), Iotti (T).
Espulso: Diakite.
Recupero: 1’pt, 5’st.