Teramo piange Nando Corona, editore illuminato

Si è spento a 68 anni mentre recuperava da un malore. Acquisì la Vallecchi nel 2008. I funerali a Firenze

TERAMO – Teramo piange uno dei figli che ha dato lustro alla comunità fuori di essa, nel mondo intellettuale e nella cultura: si è spento all’età di 68 anni Fernando ‘Nando’ Corona. Era alle prese con la riabilitazione in clinica, dopo essere stato colpito da una emorragia cerebrale.

Di Corona si ricorderà l’impegno speso nell’editoria, quella di pregio, della sua scalata alla Vallecchi, storica casa editrice rilevata dal fallimento e rilanciata con una operazione di grande intelligenza imprenditoriale, con la riedizione di storici titoli e la collaborazione di artisti e ‘firme’ della cultura nazionale e internazionale.

Stabilitosi a Firenze (dove si terranno le esequie) con la moglie Aquila, era sempre rimasto legato alla città natale, dove spesso tornava e dove abitano il fratello Sandro e la sorella Paola. Questo suo profondo legame con Teramo lo aveva concretizzato con le donazione alla Biblioteca Delfico: nel 2008, di 14 volumi tra i quali pezzi pregiatissimi come una Bibbia latina stampata a Lione nel 1500 e della quale esistono soltanto altri due esemplari in Italia.