Marsilio nel cantiere dell’ex Rettorato: “Ricuciamo una ferita tra città e Ateneo”

Il Governatore ha verificato lo stato di avanzamento dei lavori della Casa dello Studente

TERAMO – “RIcuciamo una ferita tra la città e l’ateneo, gli studenti andranno fieri di questa struttura“: lo ha detto Marco Marsilio questa mattina, nel corso della passeggiate fatta nel cantiere della Casa dello studente, dove la ruspe stanno abbattendo le superfici dell’ex Rettorato aggiunte in epoche successive e di scarsa valenza storica.

Il Governatore, accompagnato dall’assessore Pietro Quaresimale, ha verificato lo stato dei lavori di demolizione, affidati per un importo di poco superiore ai 300mila euro, che anticipano quelli veri e propri di ricostruzione, con fedele attenzione alla storicità del plesso, della struttura edilizia del 1930. Lavori che sono legati all’erogazione di 8 milioni di euro di fondi della Cassa Depositi e Prestiti inseriti nella graduatoria nazionale che l’Azienda per il diritto allo studio (Adsu) di Teramo, committente del cantiere, ha ‘scalato’ con questo progetto innovativo fino ai primissimi posti.

Marsilio nel suo giro all’interno del cantiere è stato accompagnato dal presidente dell’Adsu, Vincenzo Di Giacinto e dal direttore Antonio Sorgi.