Operazione Eos avviata: ecco il ‘V-day’ al Mazzini, in diretta su Emmelle e R115

Scortate dai carabinieri alle 8 arrivano le dosi. Alle 10 conferenza stampa e poi via alle vaccinazioni

TERAMO – Si chiama ‘Operazione Eos’, e per certi versi è epocale: si mobilita la Difesa italiana, in epoca di pace, per scortare le dosi del tanto agognato vaccino anti-Covid, in cui il mondo riserva grandi aspettative di immunizzazione dal virus pandemico.

Il ‘V-day’ può infatti essere paragonabile a uno sbarco in Normandia, tanto dovrebbe essere liberatorio da un’oppressione globale. E’ vero, si tratta di una prova, quella che anticiperà la campagna vaccinale vera e propria che dovrebbe cominciare alla fine del prossimo mese. Ma è il primo contatto con l’antidoto tanto pubblicizzato, frutto di poco meno di un anno di ricerca intensa e senza tregua.

L’ospedale Mazzini di Teramo si è preparato bene all’evento che accenderà i riflettori di tutto l’Abruzzo su di esso. Le 135 dosi di prova del vaccino Pfizer-Biontech arrivano alle 8 e saranno stoccate temporaneamente al secondo lotto del Mazzini, in attesa di essere somministrate ai volontari prescelti nelle quattro Asl della regione e ai tre anziani ospiti della casa di riposo De Benedictis di viale Crispi (i quali saranno poi sottoposti a richiamo con la seconda dose tra 21 giorni).

Il furgone con le dosi, partito dallo Spallanzani di Roma, fa sosta alla caserma Pasquali dell’Aquila, dove c’è il supporto logistico del nono Reggimento Alpini, e poi scortato da pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, si dirige verso il presidi ospedaliero teramano.

Alle 10.30 i primi vaccinati. Il primo a sottoporsi alla vaccinazione sarà il capo del Dipartimento Cuore-Vasi, Cosimo Napoletano, poi il direttore sanitario della Asl dell’Aquila, Sabrina Cicogna, primario del reparto di Cardiologia e capo del Dipartimento medico; per Pescara l’ex direttore generale facente funzioni della Asl, ora direttore sanitario, Antonio Caponetti; per Chieti Antonella Capone, tecnico del Dipartimento di Prevenzione e via via tutti gli altri, medici, infermieri, operatori socio-sanitari, 33 per azienda. Ultimi i tre anziani. Tre i gruppi ad orari diversi: i primi alle 10:30, i secondi alle 12:30, gli ultimi alle 15.

La Asl di Teramo riprenderà l’evento in diretta, attraverso la produzione di Prodeo Comunicaton e anche Emmelle.it effettuerà la diretta Facebook. Su R115 sarà possibile seguire, alle 10, sempre in diretta, la conferenza stampa con l’assessore regionale alla salute Nicoletta Verì, il capo Dipartimento Sanità della Regione, Claudio D’Amario e i vertici della Asl teramana, con i direttori generale Maurizio Di Giosia, sanitario Maurizio Brucchi e amministrativo Franco Santarelli.

Ringraziamo il presidente della Regione Marsilio, l’assessore regionale alla Salute Verì e il direttore del Dipartimento di sanità D’Amario per avere scelto la Asl di Teramo per l’inizio di questa grande operazione che rappresenta un momento importante e di speranza – dichiara il direttore generale, Maurizio Di Giosia -. Siamo orgogliosi di rappresentare l’Abruzzo in questa prima giornata. Siamo pronti per domani e anche per il 4 gennaio quando comincerà il ciclo di vaccinazioni a regime“.