Batticuore al Bonolis: il Teramo ribalta il Bari nonostante due rigori sbagliati (2-1)

Doppio Bombagi dopo lo svantaggio. E Lewandowski para il penalty del possibile 0-2

TERAMO – Vittoria del cuore e strameritata quella che il Teramo ha ottenuto sul Bari, in una partita storica per il club teramano, con la ‘prima’ assoluta a Teramo per i ‘galletti’ pugliesi.

Se fosse finita con il risultato del primo tempo, avremo assistito a una ingiustizia sportiva: la rete del vantaggio ospite era infatti arrivata con un’azione di grande pregio innescata da Marras e tradotta in rete dal mirabile pallonetto di Antenucci, ma era stata l’unica di marca avversaria.

Al contrario, il Teramo pur con i suoi limiti di concretizzazione, era arrivato vicino alla rete almeno in tre occasioni. Una supremazia in conclusioni verificata anche dal possesso palla, con il Bari chiuso spesso nella sua area.

Il secondo tempo è stato di quelli da ricordare. Addirittura il Bari stava ottenendo la massimo resa con li minimo sforzo per la seconda volta, grazie all’unica ingenuità difensiva commessa dai teramani: il rigore di Marras poteva chiudere la partita, ma un superlativo Lewandowski ha rimesso in partita il Teramo neutralizzando il tiro dal dischetto.

Il Teramo è stato bravo a crederci, con quella che sta diventando la bella caratteristica di quest’anno: giocarsela fino alla fine. E ha ricominciato a giocare, dopo aver ripreso fiato per l’alto ritmo impresso alla partita. Il giusto premio alla pressione è arrivato al 71′: il mani in area di Semenzato è netto e l’arbitro indica il rigore per il Teramo. Frattali è bravo a intercettare il tiro di Arrigoni, sulla ribattuta il più veloce è Pinzauti che solo davanti alla porta viene ‘agganciato’ dallo stesso Semenzato che non solo provoca il secondo penalty ma si fa anche cacciare per fallo da ultimo uomo.

Cambia il rigorista: stavolta è Bombagi contro Frattali, ma è ancora il portiere pugliese a dire no alla conclusione. La palla stavolta si impenna e resta lì e su di essa si avventa ancora Bombagi che ribadisce in rete. E’ il tripudio sugli spalti per i pochi presenti e attraverso i monitor di Eleven per i tifosi a distanza.

La rete. galvanizza il Teramo e lo stesso ‘Bomba’ che al 74′ fa doppietta con un delizioso slalom al vertice alto dell’area e un gran diagonale sul palo più lontano della porta barese. Giustizia è fatta. Il Bari tenta la replica, ma la pressione – nonostante i 6 minuti di recupero – no sortisce effetto se non tanto nervosismo nella vicecapolista.