Sardegna da lunedì in area gialla, Umbria rischio rossa. Il resto come prima

La cabina di monitoraggio non modifica il quadro: tutte le altre restano in giallo. Abruzzo: Rt al limite

TERAMO – Sulla base dell’ultimo monitoraggio della Cabina di Regia non sono previste nuove ordinanze del Ministro della Salute per la giornata di oggi.

La Sardegna tornerà in area gialla da lunedì, allo scadere dell’ordinanza vigente. E’ quanto si apprende da fonti del Ministero della Salute. Rimangono dunque in fascia arancione Sicilia, Puglia, Umbria (con dati che la rendono a rischio zona rossa) e la Provincia Autonoma di Bolzano, che ha già annunciato autonomamente il lockdown da lunedì.

Tutte le altre Regioni restano in giallo.

Si conferma dunque l’indice Rt della scorsa settimana, ma stavolta con un range (0,76-1,02) che supera l’1 nel suo limite superiore. In due regioni la trasmissibilità è in contro-tendenza rispetto al resto del paese con un Rt significativamente sopra la soglia di 1 e 5 regioni riportano il valore puntuale attorno all’1 con valori compresi tra 0.95 e 1,03. Questo l’indice Rt nel dettaglio: Abruzzo, 0.99; Basilicata, 0.63; Calabria, 0.81; Campania, 0, 78; Emilia Romagna, 0.83; Friuli Venezia Giulia, 1.03; Lazio, 0.8; Liguria, 0.95; Lombardia, 0.94; Marche, 0.95; Molise, 0.9; Piemonte, 0.78; provincia autonoma di Bolzano, 1.06; provincia autonoma di Trento, 0.61; Puglia, 0.91; Sardegna, 0.75; Sicilia, 0.73; Toscana, 0.98; Umbria, 1.18; Valle d’Aosta, 0.85; Veneto, 0.63.